venerdì 14 maggio 2010

In attesa di

In attesa di trovare un lavoro migliore.
In attesa che il nuovo capo prenda possesso delle sue funzioni.
In attesa dei prepensionamenti.
In attesa di capire come e quando. Soprattutto quanto.
In attesa di tutto questo, ho i capelli bianchi. I miei amici cominciano a sposarsi e qualcuno pure a procreare e io ho la sensazione di aver sbagliato tutto.

Perchè mia sorella, nel lontano 2000, mi ha detto "invece di fare l'interprete, iscriviti a scienze della comunicazione? è una bella facoltà, nuova, con un sacco di materie fighe!".
Ma perchè le ho dato retta? Perchè non ho dato ascolto, invece, a mia mamma, iscrivendomi a Giurisprudenza o a Medicina? Le mamme hanno sempre ragione, è maledettamente vero.

Non lo so perchè. Ma so che io sta vita la reggo al massimo per un altro anno, massimo due.

2 commenti:

Mrzina ha detto...

Dale, scheggina, che 'un ti si crede, quando parli così! ;-*
Keep on fighting!

Anonimo ha detto...

Sara, mi sa che Giurisprudenza o Medicina (o Architettura, ecco...) non avrebbe cambiato molto, credo. I miei coetanei che si sposano e figliano, o è per aver calcolato male i tempi, o sono quelli che hanno smesso di studiare dopo il diploma. In attesa di trovare un lavoro migliore, in attesa di un altro MiAmi perché a questo non riesco ad esserci, intanto ti mando un abbraccio forte.
mariz