mercoledì 11 luglio 2007

wooo wooo woooo

Ho scoperto che in giro, da qualche tempo, c'è una tipa con una gran vociona da nera che si chiama Amy Winehouse e che suonerà al Fib..quindi, che avrò il piacere di sentire dal vivo.

E' nata nel 1983 e ciò mi ha sconvolto non poco. Un anno meno di me e suoni al Fib...invidiaaaa!

Rimangono 18 giorni spagnoli. Come mi sento? Fino a qualche giorno fa era veramente il count down per tornare tra le braccia di casa mia. Ora inizio a soffrire un po'. Dopo un fine settimana di puro delirio, tra pianti, ansie, parole al vento e parole che arrivano allo stomaco come stilettate i cattiveria...eccoci qua. A recuperare il tempo perduto. A cercare di far finta che i due mesi appena vissuti non sono mai esistiti. A provare a salvare il salvabile.
Mi sforzo di non essere egoista, di non evdere sempre il lato negativo, di non prendermela se le cose si rallentano o non si fanno, o se nell'aria rimagono decisioni e progetti che mai e poi mai saranno concretizzati. Di non incazzarmi per nulla. Di godermi la vita. Di godermi un bacio, una passeggiata, una birra.

Ci sto mettendo l'anima in questa cosa, e vedo come le cose migliorano. Però, non c'è niente da fare: sono proiettata interamente verso l'Italia, verso casa, verso movimenti e gesti quotidiani che non riesco a fare qui, per tanti motivi. So quello che voglio fare e sotto sotto mi metto tante scuse. Il fatto è che...non riesco a pensare per due, non ce l'ho mai fatta. Non riesco a pensare che un rapporto può proseguire su queste basi. E non riesco a non pensarci, al futuro. E' lì, che mi guarda.

Sono davvero un mostro sociale? Sono davvero così intollerante? Sono davvero così egoista da vedere solo me stessa? Non credo. Solo che ho perso un po' le fila della mia personalità, le ho lasciate in qualche aereoporto o in qualche valigia.

E rifiuto Bruxelles. Perchè non riesco a ripartire subito, e ho dei piani. Che so che difficilmente andranno in porto...ma alla fine, devo crederci..se parto già scoraggiata..

Questo agosto sarà un mese chiave. Farò la giornalista a tempo pieno, anche se in una cosa piccolissima e ridotta. Vediamo. Vediamo se so farlo, se mi piace.

Tra pochi giorni Italia..e io non vedo l'ora. Ho voglia di sentire il suono delle lucciole, che qua..sono solo quelle in carne ed ossa, che stazionano sotto casa mia tutto il giorno, guadagnandosi la vita.

Il suono delle lucciole.
Una fetta di melone.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao! ho preso il tuo blog da david de ugarte, li conosci? sono spagnolo, quanto tempo rimangi a madrid? sai, sto cercando cualquno per parlare l'italiano (e l'altro lo spagnolo). se vuoi, dimmmi

Scheggia ha detto...

Me ne vado il 29 luglio e in questi giorni forse andrò a Benicassim al Fib..dunque non so quanto potrò esserti utile, anche perchè sti giorni sono abbastanza incasinati.

Conosci David?

Hai studiato italiano?

Jesús Centeno ha detto...

Ok!, si lo conosco da un po. L'ho studiato a Siena un paio de anni fa, quando ho fatto l'erasmus :)
ma voglio pratticarlo ancora! Ci sentiamo, peccato che vai già via!