lunedì 4 agosto 2008

Agosto.

Due giorni di mare ci volevano.
Fuga in Toscana, a Suvereto, dal buon vecchio Vesps e la sua casetta. Ottima compagnia, due giorni deliziosi. Mare alla sterpaglia veramente bello: il Nano Verde regna sovrano, e i mojitos dietro a loro.
Grigliata di carne storica. Credo che per i prossimi due mesi diventerò vegetariana, vista la quantità di fiorentina ingurgitata....davvero impegnativo. Però ste cenone storiche fanno troppo estate..che meraviglia!

Ed eccoci di nuovo a Roma, in una redazione vuota, 50 gradi, fuori.
Sono arrivati gli ammmericani cugini di Elisa: poveracci, hanno aspettato 4 ore che tornassi da Suvereto..:-)

In tutto questo, la papaya si conferma come il frutto più miracoloso e salvifico di tutti i tempi. E ci sono dovuta arrivare in Toscana per trovarla..da sabato scatta la ricerca nella città eterna.....

Non so bene come sarà l'agosto romano. So solo che qualche persona cara intorno c'è, e quindi sono tranquilla. La stanchezza è ormai una costante, e le nottate senza dormire anche: un po' per il caldo, un po' perchè alla fine si fa sempre tardi.

Il caro Noch l'altra sera mi ha detto che sono diventatta una "donnina". Solo per il modo in cui mi sono avvicinata alla tavola portando non so che cosa e dicendo "eccoci"...io?! donnina??ebbene si..mi sa proprio di sì..:-)


Vi risparmio i racconti sulle mie belle figure qui in redazione...messaggi inviati alle persone sbagliate e via dicendo..ahimè..


E infine, stamattina ho constatato che arrivare a Piazza di Spagna alle 8:30 del mattino con i Bright Eyes nelle orecchie è davvero bello.

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