martedì 13 aprile 2010

Necessità delle donne mediterranee


Le donne, si sa, mestruano dai 13 ai 50 anni, più o meno. Da piccola, diventi "signorina" e mano a mano che cresci, abitui la mente a pensare che avercele, le tue cose, è un gran segno di fertilità, di salute. Perchè quella della terza fila è così secca che nemmeno le vengono, e quell'altra (beata lei, direi) ha sempre usato solo un salva slip e il ciclo le durava tre giorni.

Poi, raggiunta la maturità, sei lì che cominci il cammino dell'ansia verso lo scongiuramento perenne di una gravidanza. Ritardi, test, paranoie varie su come lui si mette il preservativo che magari aveva un buco o un difetto di fabbrica, oppure solo toccandosi un po' prima,  il seme maschile potrebbe risalire la corrente e fecondare in un battibaleno. Chi-lo-sa. Ancora, pillole del giorno dopo, vagabondaggi tra medici che non te la vogliono prescrivere e così via. Probabilmente, dai 30-35 anni (dipende da quando riesci a trovare un lavoro stabile o un marito miliardario) saremo lì che ci tortureremo alla caccia di un pupo. Nel mezzo, la pillola anticoncezionale, con la sua ritenzione idrica (brutalmente, la cellulite) e i mal di testa e mi gonfio come una balena e mi dimentico, se mi viene la diarrea e il vomito chissà se la devo riprendere.
L'obiettivo è sempre la mestruazione o, nel caso si cercasse la cicogna, la mancanza di questa.

Ieri il mio nuovo ginecologo mi spiegava che la mestruazione è UN'ESIGENZA DELLE DONNE MEDITERRANEE: fino agli anni '50 si mestruava qualche volta all'anno, perchè o si era incinta tutto il tempo, o si mangiava poco, o si moriva presto. Oggi, in nord Europa, le ragazze scelgono le pillole da 90 giorni, avendo così il ciclo 4 volte all'anno. Noi, invece, no. Siam qua che ci martoriamo alla ricerca di.

Risultato: le mie ovaie sono stressate.

La cara Martina, qualche giorno fa, mi faceva giustamente notare che tutto dipende dal cervello, e il fatto che pensiamo di avere in un futuro più o meno prossimo una vita da "mamme" complicatissima, se non impossibile, ci fa sballare gli ormoni. Il potere della mente...lo stesso che ha fatto anche sì che la mia sindrome premestruale che è durata 50 giorni si esaurisse esattamente sul lettino del medico.

Vi confesso, che pur dando ragione a quell'uomo di oltre 60 anni che mi spiegava che "l'uomo con il preservativo costringe la donna a stare dietro solo ai suoi tempi, negandole buona parte del piacere", direi che sono soddisfatta di aver riavuto indietro, almeno per ora, le mie sacrosante mestruazioni. E di poterne scrivere in un blog, alla faccia di chi ancora dice "non ti puoi fare la doccia, nè il bagno: una mia amica c'è morta", oppure a chi le chiama "le mie cose" o "sono indisposta". E' sangue, che sarà mai!

5 commenti:

Mrzina ha detto...

Probabilmente quella stronza di Carrie Bradshop non ce l'avrà neanche, il ciclo...

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

un post di rara truculenza.
e tuttavia bello e istruttivo (cit.)

Riccardo Fedrigo ha detto...

Sei terribilmente post