venerdì 21 novembre 2008

stato di vegetazione inoltrato

Dopo che uno galoppa durante giorni e giorni, corre in macchina, risponde a mille telefonate, vede 10 concerti in 15 giorni, scrive un sacco di cose...è stanco.
E allora capita che passi un pomeriggio sotto una coperta, chiusa ermeticamente al freddo, viaggiando dal tè alla sigaretta, dormendo come non capitava da mesi.

Grado di lunacità umorale: 100%. Un po' come l'umidità.

Oggi ho deciso di tornare a Roma per uno stage natalizio. La mia famiglia mi ucciderà. E io ioncoraggio un destino che mi vuole sempre più palla da tennis. Ma comunque, sono solo pochi giorni, poi si torna sotto le Due Torri. Poi, si vedrà. Sono stata felice a Roma, lo sono ora qui. Quindi..va bene così.

Il prossimo fine settimana c'è il Mei, e per quanto la fiera sia scarsa in sè, tra Indipendulo, vino e piadine ci sarà da divertirsi.

Stasera tocca agli Okkervil River.

1 commento:

Mrzina ha detto...

Stavolta mi unisco al fronte famigliare: Natale con i tuoi. E riposo, Sarè, RIPOSO!